Politica di Rimborso e Reso
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO E MODALITÀ DI PAGAMENTO:
Art. 1 Il contratto si perfeziona con la sottoscrizione del modulo d’iscrizione (contratto di partecipazione al corso) e decorre dalla data della sottoscrizione. L'accettazione da parte dell’ Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria, del presente contratto e la conseguente partecipazione del richiedente al corso sopra indicato è subordinata alla corretta compilazione del presente modulo di iscrizione in aggiunta alla corresponsione dell'importo come sopra indicato. Farà fede la data e l'ora di trasmissione del versamento e del modulo per stabilire la priorità di accesso al corso dei richiedenti. Qualora il richiedente fosse escluso dal corso per raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto verrà automaticamente iscritto allo stesso corso nella sessione successiva nello stesso luogo. Il modulo e la ricevuta di bonifico dovranno essere inviati via mail a segreteria@istitutoitalianodellacucina.it
Art. 2 Il contraente, partecipante ad uno o più corsi, avrà facoltà di recesso (c.d. diritto di ripensamento) a memoria del d.lgs. 206/2005, entro 14 giorni dalla data della sottoscrizione del presente contratto. La comunicazione del recesso dovrà pervenire entro il termine stabilito mediante raccomandata A/R indirizzata a: Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria, Via di Ponzano n°24 50053 Empoli (FI). Il recesso potrà essere anticipato via Pec a itcp@pec.it. L’anticipazione via Mail Pec non esenta dall’invio della raccomandata la cui data certa sarà quella del timbro postale di spedizione. Qualora il contraente-partecipante al corso abbia esercitato il diritto di ripensamento entro il termine stabilito avrà diritto alla restituzione entro trenta giorni dal ricevimento della Raccomandata A.R., senza spese, di tutte le somme versate sino a quel momento.
Art. 3 Le quote di partecipazione al corso (prezzo) andranno versate con le seguenti modalità:
a) L'acconto dovrà essere pagato al momento della sottoscrizione del modulo di iscrizione – contratto;
b) Il saldo dovrà pervenire entro la data indicata per l’inizio corso.
Art. 4 Saranno ammessi a partecipare ai corsi soltanto coloro che avranno regolarmente pagato la quota (prezzo) con le modalità e nei termini indicati e ne avranno dato prova a propria cura e spese.
Art. 5 Il richiedente riconosce fin da ora all’ Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria qualora se ne rilevi la necessità, il diritto di modificare o rinviare le date, gli orari, i locali in cui si svolgono i corsi, nonché di sostituire uno o più docenti senza che ciò costituisca né annullamento ai sensi del successivo art. 6, né violazione degli obblighi contrattuali. Le eventuali modifiche saranno comunicate con un preavviso congruo.
Art. 6 Il richiedente autorizza Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria ad annullare i corsi programmati dandone semplice comunicazione agli iscritti. Ove il pagamento non avvenga tramite Società Finanziaria, in caso di annullamento del corso, Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria provvederà alla restituzione delle somme già versate da ciascun partecipante. Un caso tassativo di annullamento è il mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti al corso, che è stabilito nel numero di 10 allievi.
Art. 7 L’attestato di frequenza sarà consegnato al termine del corso a chi abbia frequentato raggiungendo la percentuale minima delle ore di formazione stabilita dalla normativa interna; se il corso prevede un esame conclusivo verrà rilasciato il relativo attestato solo in caso di superamento dell'esame con esito positivo.
Art. 8 Il partecipante che intenda ritirarsi dal corso, decorsi inutilmente i termini per il c.d. diritto di ripensamento di cui all’art. 2 di questo contratto, non avrà diritto alla restituzione delle somme versate a titolo di acconto e sarà tenuto al pagamento dell’intera quota di partecipazione. È fatto salvo il caso in cui entro il trentesimo giorno precedente la data prevista per l'inizio del corso, il partecipante comunichi a Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria la sua intenzione di ritirarsi; in tale ipotesi non sarà tenuto al saldo della quota. Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria, a suo insindacabile giudizio, si riserva di valutare, caso per caso e solo se il ritiro del partecipante sia dovuto a provati gravi e giustificati motivi tali da impedirne la frequenza, di derogare a quanto stabilito al primo comma del presente articolo.
Art. 9 Il partecipante verrà espulso dal corso, senza diritto a rimborso alcuno, in caso di reiterato comportamento contrario alla legge, al buon costume, ai canoni di decenza comunemente accettati nonché e ai canoni di rispetto tanto nei confronti dei docenti quanto nei confronti degli altri allievi partecipanti.
Art.10 Il partecipante solleva fin da adesso Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria da qualsivoglia responsabilità per eventuali danni subiti da cose o persone durante lo svolgimento delle lezioni causate da negligenza dell'allievo stesso.
Art. 11 Per ogni controversia sarà competente il Foro di Firenze.
Art. 12 Con la firma il richiedente autocertifica a norma di legge: a) di avere assolto la scuola dell'obbligo; b) di non essere affetto da malattie trasmissibili che possano cagionare danno a terzi (a titolo esemplificativo e non esaustivo Epatite A,B,C,E, HIV, Rosolia congenita, scabbia, tubercolosi, covid 19 ecc.). Dichiaro di aver letto attentamente e di approvare specificatamente, ai sensi dell'Art. 1341 C.C. , le condizioni contrassegnate dai numeri 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12.
Dichiaro di aver letto attentamente e di approvare specificatamente, ai sensi dell'Art. 1341 C.C. , le condizioni contrassegnate dai numeri 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11.
Il Presidente
Simone Falcini